Centro Portoghese di Fotografia
Il Centro Portoghese di Fotografia nasce nel 1997, anno in cui il Ministero portoghese della cultura ha deciso di attuare una politica di promozione nazionale di questa forma di arte. Attualmente, è tutelato dalla “Direcção-Geral do Livro, dos Arquivos e das Bibliotecas” (Direzione generale del Libro, degli Archivi e Biblioteche) e la sua missione è quella di salvaguardare, valorizzare e promuovere il patrimonio fotografico. Ha un museo permanente e un interessante e vario programma di esposizioni temporanee. L'edificio che lo ospita, anche conosciuto come “Cadeia da Relação”, cominciò ad essere costruito nel 1767 ed accoglieva il tribunale di Oporto e le antiche prigioni. Il vecchio carcere è strettamente legato alla figura del celebre scrittore Camilo Castelo Branco che vi è stato imprigionato due volte, la seconda, dal 1° ottobre 1860 fino al 16 ottobre 1861, insieme ad Ana Plácido per reato di adulterio. Fu qui che l'autore portoghese scrisse la sua opera più famosa: "Amor de Perdição" che per questo motivo dà il nome al largo antistante all’edificio.